La Formazione ai Test Proiettivi si inscrive in un contesto di approfondimento proprio della Psicologia Clinica. La finalità è di acquisire la conoscenza dei metodi proiettivi, nella fattispecie il Rorschach e il T.A.T., come strumenti privilegiati di analisi delle dinamiche profonde del funzionamento psichico. Essi costituiscono ausilii talora irrinunciabili nel momento iniziale del lavoro clinico, per la loro valenza diagnostica e prognostica, ma la peculiarità della situazione-test a cui danno luogo fa sì che essi rappresentino anche un metodo di investigazione estremamente proficuo nel campo della ricerca psicopatologica.
La nostra impostazione si ispira al metodo della “Scuola di Parigi”, i cui rappresentanti più autorevoli sono eredi degli insegnamenti di N. Rausch de Traubenberg (C. Chabert, M. Emmanuelli, ecc.), e predilige il riferimento al modello psicodinamico. I metodi proiettivi non implicano in sé una teoria del funzionamento mentale ma presuppongono una scelta di fondo tra i vari modelli (genetico, nosologico, cognitivo, fenomenologico, psicoanalitico, ecc.). La nostra privilegia il modello costruito dalla psicoanalisi e dalla psicopatologia psicoanalitica, sulla scia delle prospettive aperte da R. Shafer, negli Stati Uniti e sviluppate successivamente in Francia da D. Lagache, D. Anzieu, N. Rausch de Traubenberg, V. Shentoub, C. Chabert e coll. L’ispirazione al modello psicoanalitico implica inoltre il riferimento agli autori post-freudiani, che hanno permesso l’acquisizione di conoscenze chiave nel campo dello sviluppo psichico come M. Klein, W. Bion e D. Winnicott. Ciò, senza rinunciare ai contributi della fenomenologia esistenziale con i suoi autori storici (Jaspers, Minkowski, Binswanger) e degli autori contemporanei (E. Borgna, F.M. Ferro, U. Galimberti, S. Resnik, ed altri) che hanno realizzato l’integrazione tra concetti psicoanalitici e fenomenologici. Per condivisione della storia e delle radici degli studi proiettivi, l’Associazione EIDEA rispetta i principi e etici e deontologici stabiliti in seno all’Associazione Italiana Rorschach.
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